Il mondo del calcio è sotto choc: arrestati quattro calciatori di una big per violenza sessuale. Ecco chi sono
Non ci sono solo Dani Alves e l’ex rossonero Robinho, che è in attesa di sapere se il Supremo Tribunale di Giustizia brasiliano, equivalente alla nostra Cassazione, deciderà di omologare la sentenza italiana di condanna a suo carico a 9 anni di reclusione per violenza sessuale di gruppo permettendogli così di scontare la pena in Brasile.
Come se non bastassero le già citate condanne di due ex stelle del pallone, il mondo del calcio è scosso dall’arresto di quattro calciatori in forza a una big sempre per violenza sessuale.
Insomma, tra insulti razzisti, gli ultimi in ordine di tempo quelli denunciati da Juan Jesus e che gli sarebbero stati rivolti dal nerazzurro Francesco Acerbi – che però nega di averlo apostrofato con un epiteto razzista – nel corso di Inter-Napoli, e stupri i calciatori stanno offrendo il loro volto peggiore, quello che allontana dagli stadi tanti appassionati.
Violenza sessuale: arrestati quattro calciatori del Velez Sarsfield
Dopo essere comparsi davanti a un giudice del Tribunale cittadino sono scattate le manette ai polsi per quattro calciatori argentini del Velez Sarsfield, club di Liniers, sobborgo della capitale argentina Buenos Aires, che vanta in bacheca 10 titoli nazionali e soprattutto una Coppa Libertadores, equivalente alla Champions League, e una Coppa Intercontinentale.
I quattro, Sebastian Sosa, Braian Cufrè, Abiel Osorio e José Florentin Bobadilla, arrestati su richiesta della pm Eugenia Maria Posse per aver abusato sessualmente di una giovane giornalista in una stanza d’albergo di Tucuman, secondo quanto riportato dall’agenzia NA, devono rispondere di “abuso sessuale con accesso carnale aggravato da parte di due o più persone“.
Tuttavia, secondo quanto risulta dai primi atti giudiziari, la posizione di Sosa, portiere del Velez, potrebbe essere alleggerita, e quindi essere processato per un reato meno grave, in quanto avrebbe solo invitato la denunciante nella stanza dell’albergo dove si sarebbe consumata la violenza sessuale.
Come ricostruito dalla giovane giornalista, quest’ultima, poco dopo la mezzanotte dello scorso 3 marzo, è entrata nella stanza 407 dell’hotel teatro della presunta violenza sessuale dove l’attendevano Sosa e gli altri tre arrestati: “Abbiamo bevuto alcune birre e poi loro mi hanno offerto un liquore che mi ha provocato uno stato di stordimento, malessere e sonnolenza al punto di dovermi sdraiare in stato di torpore su un letto”.
A quel punto, come si legge nella denuncia presentata dall’avvocato, Patricia Neme, della giovane giornalista, i quattro calciatori del Velez “senza alcun consenso hanno abusato sessualmente di me“. Dunque, non ci resta che attendere che la giustizia argentina faccia il suo corso il prima possibile perché le accuse a carico dei 4 tesserati del Velez Sarsfield sono davvero gravi.
